Andrologia

Vasectomia

Medico Chirurgo specializzato in Urologia ed Andrologo

Ricevo per appuntamenti a Verona, Vicenza, Padova. Brescia

Patologie

Vasectomia

CONTRACCEZIONE MASCHILE: LA VASECTOMIA

Il tentativo di ottenere una contraccezione maschile si dibatte da molto tempo. Un metodo valido, completo è quello della Vasectomia, cioè la chiusura dei due canali, i deferenti, che trasportano gli spermatozoi dai testicoli all’uretra.
La tecnica è semplice, quasi immediata, ma richiede un semplice atto chirurgico in anestesia locale e se richiesta la sedazione. La vasectomia va considerata come una forma di contraccezione “definitiva” anche se, successivamente è possibile riconnettere i due capi dei deferenti o è possibile prelevare cellule spermatiche dai testicoli per una fecondazione assistita.
Questi motivi inducono a consigliare la procedura a maschi che abbiano già un numero di figli adeguato e che rifiutino altre modalità contraccettive più semplici (la pillola, la spirale, il profilattico).
I risultati comunque sono ottimi. Il maschio vasectomizzato si sente più libero nei rapporti, in genere ha un grosso rispetto per la partner che non deve assumere prodotti ormonali o sottoporsi a pratiche ginecologiche particolari. Il rapporto di coppia generalmente migliora in presenza di un maschio vasectomizzato.
Spesso i maschi hanno timore che la vasectomia modifiche la loro sfera sessuale. Nulla di più errato !. Nel maschio che si sottopone a vasectomia, l’unica cosa che cambia, è evidenziabile da un esame microscopico dello sperma. La libido non viene modificata, anzi spesso stimolata. L’erezione non viene influenzata. L’eiaculazione nemmeno. La quantità dello sperma può ridursi del 5%, l’aspetto, il colore e il sapore dello sperma non cambia.
Gli spermatozoi continuano ad essere prodotti nei testicoli. Non potendo essere emessi vengono distrutti e le sostanze costituenti riutilizzate dall’organismo. Sono situazioni analoghe a quelle di pazienti che non eiaculano per molto tempo (castità, solitudine, malattia, prigionia, etc) o di pazienti nei quali una infezione (la frequente blenorragia) possa ostruire i deferenti spesso senza che il paziente se ne renda conto.

Cos’è la vasectomia
La vasectomia è la chiusura dei deferenti, i condotti che danno passaggio agli spermatozoi dai testicoli verso l’esterno.
Che cos’è: la vasectomia è la chiusura dei deferenti, i condotti che danno passaggio agli spermatozi dai testicoli verso l’esterno; il deferente si trova in prossimità dei vasi del funicolo ed è facilmente individuabile dall’esterno come un cordoncino posto in prossimità dei vasi del testicolo (v. foto). Viene fatta generalmente allo scopo di indurre infertilità.

Counselling alla coppia
Prima di procedere con la vasectomia la coppia deve essere adeguatamente informata: la vasectomia è una procedura che va considerata definitiva va considerata la possibilità di crioconservare gli spermatozoi in caso di futuri ripensamenti la scelta della vasectomia va possibilmente condivisa all’interno della coppia anche se la decisione finale spetta naturalmente all’uomo esiste la possibilità di una ricanalizzazione microchirurgica con tecnica di reverse anche se questa non dà garanzie di ripristino della fertilità naturale La forma più efficace e sicura di contraccezione La Vasectomia è la forma più sicura, più semplice e più efficace di contraccezione duratura.

Vasectomia: l’intervento
Si seziona il deferente, si chiudono i 2 monconi coagulandone il lume per un tratto di 0,8-1cm su ciascun moncone oppure si legano i 2 monconi con laccio. Ciascun moncone viene avvolto dalla sua tunica avendo cura di tenere i due monconi in spazi separati in modo da ridurre il rischio di ricanalizzazione. Si chiude la cute con 1-2 punti riassorbibili. Una alternativa alla tecnica di incisione della cute con bisturi è la tecnica non scalpel (senza bisturi) in cui la pelle dello scroto viene aperta con una pinza a punte e viene estratto il deferente che verrà chiuso con una delle tecniche suddette.

Confronto tra chiusura delle tube e Vasectomia
Sebbene entrambe le forme di sterilizzazione siano parimenti efficaci la chiusura delle tube presenta un rischio chirurgico maggiore.

Dopo quanto tempo dalla vasectomia si diventa sterili?
Subito dopo l’intervento di vasectomia nelle vie seminali ed in particolare nelle vescichette seminali sono presenti grandi quantità di spermatozoi che devono essere espulsi prima di ottenere la sterilizzazione si calcola che occorrano circa 15-20 ejaculazioni per potere eliminare questi spermatozoi. In ogni caso è necessario avere 2 spermiogrammi che evidenzino l’assenza di spermatozoi prima di potere essere considerati sterili.

Dott. Giuseppe Campo

MEDICO CHIRURGO SPECIALIZZATO NELLA VASECTOMIA

Vuoi richiedere un appuntamento?
Se desideri un appuntamento per valutare la tua situazione, compila il modulo online selezionando la sede più vicina a te.

Prenota ora una visita

Complicanze della Vasectomia
La vasectomia è una procedura sicura a bassissimo livello di complicanze: in particolare la funzione testicolare rimane conservata ed in particolare la produzione degli ormoni sessuali rimane invariata così come invariata è la spermatogenesi nel testicolo. Complicanze minori dopo l’intervento comprendono complicanze comuni a qualsiasi intervento come ematoma o infezioni di ferita ma queste si controllano bene con una buona disinfezione locale e l’applicazione di borsa di ghiaccio. Una complicanza rara (0,4-5%) è costituita da un dolore cronico all’epididimo. Le complicanze come ampiamente documentato in vari studi dipendono anche dall’esperienza del chirurgo.
La paura più frequente che manifestano i maschi è che la vasectomia possa modificare la loro sfera sessuale. Nel maschio che si sottopone a vasectomia, l’unica cosa che cambia è evidenziabile solo da un esame microscopico dello sperma.
La libido non viene minimamente modificata; anzi, spesso viene stimolata.
L’erezione non viene alterata né tantomeno l’eiaculazione.
La quantità dello sperma può ridursi del 5%, ma l’aspetto, il colore e il sapore dello sperma non cambiano.
Gli spermatozoi continuano ad essere prodotti nei testicoli. Non potendo essere emessi vengono metabolizzati, ossia trasformati e le sostanze costituenti riutilizzate dall’organismo.

Esistono dei rimedi per tornare ad essere fertili dopo una vasectomia non reversibile?
Nella vasectomia non reversibile è possibile prelevare gli spermatozoi sia dai testicoli sia dagli epididimi, in funzione della loro capacità riproduttiva. Le tecniche di prelievo chirurgico degli spermatozoi sono 5:
TESE: Estrazione dello Sperma Testicolare (estrazione degli spermatozoi tramite biopsia testicolare);
TESA: Aspirazione dello Sperma Testicolare (aspirazione diretta dal testicolo);
PESA: Aspirazione Percutanea dello Sperma Epididimale (aspirazione dall’epididimo);
Micro-TESE: Estrazione Microchirurgica di Sperma Testicolare (mTESE, estrazione degli spermatozoi tramite biopsia testicolare in campo magnificato);
MESA: Estrazione Microchirurgica di Sperma Testicolare (microaspirazione dall’epididimo).
L’aspirazione viene effettuata per mezzo di un sottile catetere che aspira gli spermatozoi presenti nell’epididimo o nei testicoli. L’estrazione, invece, viene effettuata attraverso una sottile incisione nello scroto, cui segue l’apertura del testicolo dal quale possono essere prelevati minuscoli frammenti del tessuto che produce sperma.
La scelta della tecnica più adeguata viene fatta in funzione della storia del paziente, dei dati anamnestici raccolti e del rapporto tra benefici e rischi di ogni singola modalità chirurgica.

Vasectomia: i costi
La vasectomia è una procedura che non viene coperta dal sistema sanitario nazionale ed è a carico totale del paziente. Il costo medio orientativamente si aggira tra i 1500 ed i 1900 euro in funzione dell’operatore e della struttura presso la quale l’intervento viene fatto.
Nella valutazione dei costi non bisogna considerare solo il prezzo ma anche altri fattori quali:
a) la qualità dell’operatore e la sua esperienza;
b) la qualità della struttura presso la quale viene fatto l’intervento ed il fatto che venga eseguito in una sala operatoria piuttosto che in un ambulatorio;
c) la disponibilità di un anestesista che possa intervenire nei rari casi in cui possano insorgere problemi generali (es. calo pressorio, reazioni allergiche etc), sempre possibili anche per interventi a basso rischio.

 

Ricevo presso i seguenti studi. Prendi un appuntamento!

Appuntamenti

Villafranca di Verona

Centro di Medicina Day Clinic
tel. 045-8601073

Verona

Centro di Medicina Medibe Proiect
tel. 045-8104760

Pescantina

Medic-In
Tel. 045-9611509

Arzignano

Centro Medico Benessere e Salute
Tel. 0444-478241

Verona

Centro Polispecialistico Arena
tel.045-4649300 / 366.4171846

Bussolengo

Poliambulatorio il Gelso
Tel.045-6574525

Legnago

Clinica domus Salutis
tel. 0442-602688

Prenota un

Appuntamento

Privacy

Feedback

Cosa dicono i miei pazienti

Il dott Campo è stato molto professionale, attento e altrettanto gentile! Consiglio vivamente

Matteo

Villafranca di Verona

Il Dr Campo è un professionista nel vero senso della parola, in quanto oltre ad essere molto preparato, ti mette subito a proprio agio… Sembrava lo conoscessi da una vita… Lo consiglio vivamente

Fabio nicola Gennaro

Verona

Contattami

Dott. Giuseppe Campo

Medico Chirurgo specializzato in Urologia ed Andrologo. Ricevo per appuntamenti a Verona, Vicenza, Padova. Brescia
Urologo e Andrologo Verona e Pisa Toscana Veneto
Dott. Giuseppe Campo
Contattaci via WhatsApp