Andrologia

Eiaculazione precoce

Medico Chirurgo specializzato in Urologia ed Andrologo

Ricevo per appuntamenti a Verona, Vicenza, Padova. Brescia

Patologie

Eiaculazione precoce

Che cos’è l’eiculazione precoce (EP)?
L’Eiaculazione Precoce è una comune disfunzione sessuale. “Una modalità persistente o ricorrente di eiaculazione che si verifica durante i rapporti sessuali, circa un minuto dopo la penetrazione vaginale e prima che l’individuo lo desideri” (DSM-5, 2014).
Essa deve causare disagio o difficoltà interpersonali e non deve essere dovuta agli effetti diretti di una sostanza/farmaco o condizione medica.
Esistono vari tipi di eiaculazione precoce: permanente (lifelong), acquisita (esordisce dopo un periodo di funzionamento sessuale normale), situazionale (solo con stimolazione, situazione o partner specifici) e generalizzata (si verifica in tutte le situazioni).

Sintomi dell’eiaculazione precoce
L’eiaculazione precoce consiste nel presentarsi, persistente o occasionale, di eiaculazione in seguito a stimolazione sessuale anche minima, prima (“ante portam”), durante o poco dopo la penetrazione e comunque prima di quando il soggetto desidererebbe.

Generalmente l’eiaculazione precoce avviene tra i 60 secondi e i 2 minuti ma può variare da soggetto a soggetto.
Gli uomini con questo disturbo vivono rapporti sessuali veloci e insoddisfacenti compromettendo la qualità della vita. La compromissione spesso si manifesta nella relazione di coppia (etero o omosessuale) generando conflitti, equivoci e malumori che rinforzano e aggravano la sintomatologia stessa.

Per parlare di eiaculazione precoce, l’anomalia deve causare notevole disagio o difficoltà interpersonali ed essa non deve essere dovuta esclusivamente agli effetti diretti di una sostanza.
In genere, la maggior parte dei maschi con eiaculazione precoce possono ritardare l’orgasmo durante la masturbazione per un tempo notevolmente più lungo che durante il coito.

Criteri per la diagnosi
Non esiste un criterio preciso, né sintomi precisi, per definire quand’è che si possa parlare di vera e propria eiaculazione precoce, perché non esiste un tempo stabilito a priori che un uomo dovrebbe “durare”.
Alcuni ricercatori prendono come punto di riferimento, per poter parlare di precocità nell’eiaculazione, il fatto che l’uomo non sia in grado di trattenersi in modo tale che la donna sia soddisfatta in almeno il 50% dei casi.
Anche questo criterio, comunque, è estremamente discutibile, in quanto occorre valutare le capacità orgasmiche della donna.
In ogni caso si può dire che è certamente eiaculatore precoce colui che ha l’eiaculazione dopo una manciata di spinte coitali (5-10) o addirittura prima ancora di introdurre il pene in vagina.

Conseguenze della precocità eiaculatoria
Chi è affetto da eiaculazione precoce lamenta mancanza di controllo della stessa e apprensione per l’incapacità di ritardarla.
Questa disfunzione può portare a bassa autostima, bassa autoefficacia, senso di inadeguatezza, frustrazione, mancanza di assertività e diminuzione del desiderio, piacere/soddisfazione sessuale con ripercussioni nelle relazioni di coppia.
Il disagio è vissuto anche dal partner il quale, inconsapevolmente, ne aggrava il disturbo e soffre lui stesso. Spesso l’eiaculazione rapida viene letta dal partner come mancanza di rispetto e di attenzione o come indice di egoismo.

Dott. Giuseppe Campo

MEDICO CHIRURGO SPECIALIZZATO NEL TRATTAMENTO DELLA EIACULAZIONE PRECOCE

Vuoi richiedere un appuntamento?
Se desideri un appuntamento per valutare la tua situazione, compila il modulo online selezionando la sede più vicina a te.

Prenota ora una visita

Cause dell’eiaculazione precoce
Le cause dell’eiaculazione precoce sono multifattoriali: organiche psicologiche. Nella stragrande maggioranza dei casi però sono psicologiche.

Cause psicologiche
L’aspetto psicologico è determinante. Ansia sociale, ansia da prestazione, depressione, problemi di coppia, insoddisfazione per l’immagine corporea, assuefazione da masturbazione ed esperienze sessuali negative sono tutti fattori che spesso contribuiscono a generare il disturbo.

Cause organiche
Esistono rari casi di precocità eiaculatoria, generalmente transitoria, connessi a cause organiche.
Tra queste vi sono: anomalie anatomiche del frenulo (breve), ipersensibilità del glande, stati infiammatori, uretriti, vescicoliti, prostatiti, sclerosi multipla, tumori midollari, stress o problemi ormonali (ipo-ipertiroidismo, bassa prolattina, alti livelli di leptina).
Tali condizioni, però, sono generalmente evidenti, poiché comportano altri sintomi oltre alle eiaculazioni precoci.

Fattori di rischio
L’assunzione di sostanze può generare il disturbo: droghe, alcool e farmaci possono indurre precocità dell’eiaculazione. In modo particolare l’astinenza da droghe è spesso responsabile dell’eiaculazione precoce acquisita.
In alcuni casi l’interruzione dell’assunzione regolare di alcool può portare all’eiaculazione precoce a seguito dell’incapacità di ritardare l’orgasmo in assenza degli effetti della sostanza.

Molte persone che soffrono di eiaculaizone precoce utilizzano l’alcool come disinibitore, o/e come ansiolitico ma così facendo nel lungo periodo aggravano il problema con effetti dannosi sul controllo eiaculatorio.
L’eiaculazione precoce può essere associata anche a problemi di erezione (disfunzione erettile) e questo può complicare la diagnosi differenziale.

Infine eventuali disfunzioni sessuali femminili nella partner (anorgasmia, desiderio sessuale ipoattivo, avversione sessuale, disturbi dell’eccitazione sessuale e disturbi da dolore sessuale, come il vaginismo o la dispareunia) possono essere correlate alla eiaculazione precoce acquisita.

Cura dell’eiaculazione precoce
Una volta escluse le cause di natura biologica, la cura dell’eiaculazione precoce si concentra sugli aspetti psicogeni, attraverso due forme principali forme d’intervento: la terapia comportamentale e quella psicofarmacologica. Attualmente non esistono altre forme di cura scientificamente fondate e di comprovata efficacia.

Terapia comportamentale
La terapia comportamentale risulta essere la terapia più efficace per questa problematica. Si concentra sugli aspetti psicologici ed è volta ad incrementare la latenza eiaculatoria ed il senso di auto-controllo.
Quest’ultima prevede generalmente la partecipazione di entrambi i membri della coppia e implica una serie di prescrizioni e di esercizi da eseguire insieme al partner.
Si tratta di una strategia di cura focalizzata sul problema dell’eiaculazione precoce, che viene affrontato attraverso specifiche tecniche. Ad esempio lo “stop and start” (ripetuta interruzione del rapporto sessuale in prossimità dell’orgasmo) e lo “squeeze” (blocco eiaculazione tramite compressione esercitata con le dita tra il glande e l’inizio del corpo del pene).
Se necessario l’attenzione sarà rivolta anche all’analisi degli aspetti psicologici più profondi (personalità, relazioni, credenze sessuali, storia di vita e contesto socio-culturale di appartenenza).

Farmacoterapia
La farmacoterapia spesso affianca la psicoterapia e si basa su due classi di farmaci che inducono l’effetto di ritardare l’eiaculazione.
Sono pochissimi i farmaci approvati per la terapia dell’eiaculazione precoce. Il problema è l’efficacia limitata alle ore successive all’assunzione della compressa.
Tra i farmaci approvati troviamo i bloccanti alfa-adrenergici e gli antidepressivi serotoninergici (tra cui la dapoxetina).

In realtà i farmaci in questione non sono specifici per la cura dell’eiaculazione precoce, ma si sfrutta l’effetto collaterale degli stessi per desensibilizzare l’area genitale e posticipare l’orgasmo.
I farmaci topici a base di anestetico utile per ridurre la sensibilità locale. Vengono applicati sul glande 5-10 minuti prima dei rapporti.

Nella pratica clinica, comunque, è stato sperimentato che per curare le eiaculazioni precoci è sempre utile associare alla terapia farmacologica un percorso di terapia comportamentale, che preveda una graduale riduzione e sospensione del farmaco, non appena il soggetto acquisisce un maggior senso di auto-controllo.

Ricevo presso i seguenti studi. Prendi un appuntamento!

Appuntamenti

Villafranca di Verona

Centro di Medicina Day Clinic
tel. 045-8601073

Verona

Centro di Medicina Medibe Proiect
tel. 045-8104760

Pescantina

Medic-In
Tel. 045-9611509

Arzignano

Centro Medico Benessere e Salute
Tel. 0444-478241

Verona

Centro Polispecialistico Arena
tel.045-4649300 / 366.4171846

Bussolengo

Poliambulatorio il Gelso
Tel.045-6574525

Legnago

Clinica domus Salutis
tel. 0442-602688

Prenota un

Appuntamento

Privacy

Feedback

Cosa dicono i miei pazienti

Il dott Campo è stato molto professionale, attento e altrettanto gentile! Consiglio vivamente

Matteo

Villafranca di Verona

Il Dr Campo è un professionista nel vero senso della parola, in quanto oltre ad essere molto preparato, ti mette subito a proprio agio… Sembrava lo conoscessi da una vita… Lo consiglio vivamente

Fabio nicola Gennaro

Verona

Contattami

Dott. Giuseppe Campo

Medico Chirurgo specializzato in Urologia ed Andrologo. Ricevo per appuntamenti a Verona, Vicenza, Padova. Brescia
Urologo e Andrologo Verona e Pisa Toscana Veneto
Dott. Giuseppe Campo
Contattaci via WhatsApp